lunedì 26 agosto 2013

Attimi di panico

Il dolore che avevo iniziato a sentire al polpaccio destro dopo il bel allenamento di ferragosto sembrava essere piu' che un semplice dolore. Sabato dovevo correre 25 km, ne ho corsi 22 e mezzo fermandomi per il dolore. Lunedi ancora non era passato minimamente, chiamo il massaggiatore per un appuntamento martedi.

Un'altra cosa che mi fa preoccupare é il fatto che dal pomeriggio si inizia a gonfiare dal ginocchio in giu'......

Martedi un primo responso, non é una contrattura e non un problema muscolare, il massaggiatore ha paura a massaggiare la parte perché dice che potrebbe essere un embolo o un coagulo, ma la frase che mi fa raggelare é "mi sa che la tua gara del 14 settembre é in forte dubbio.......". Mi inscurisco in volto, sono arrabbiato e frustrato, dopo mesi di allenamenti, un'annata dove i pochi soldi mi fanno partecipare solo a due gare, sono costretto ad abdicare l'ultima.......

Il massaggiatore mi dice che se voglio facciamo giovedi un ecografia per vedere effettivamente quello che ho. Accetto subito! Giovedi arriva dopo una notte passata fra sogni strani e qualche incognita.
Arrivo in studio davanti a me ci sono due persone, esce la prima ed esce la seconda, tocca a me, gli illustro brevemente cosa non va assieme al aiuto del massaggiatore.
Passa l'ecografo sul polpaccio e dopo sotto il ginocchio, sento i suoi commenti sottovoce "che strano...." poggia l'ecografo sul altro polpaccio.... Poi chiama il massaggiatore ed inizia a fargli vedere qualcosa, nella mia testa passano mille storie e mille dubbi, ad un certo punto non ce la faccio piu' e chiedo "cosa ho?".

"una fascio di fibre sotto il ginocchio tra il muscolo e l'osso che fa defluire poco sangue al resto della gamba!" si va be non me ne frega tanto "posso fare la gara il 14??? Posso allenarmi??" Trattengo l'aria mentre attendo la risposta "Si! basta che usi le compression socks quando ti alleni di corsa e i recover legging nel recupero, qualche massaggio e un po' di fisio"
Sospirone di sollievo, vorrei abbracciare tutti ma mi contengo e ringrazio solo.

lunedì 19 agosto 2013

Che fai a ferragosto?

Era la domanda ricorrente di amici, parenti, morosa, colleghi e compagni di squadra. E chi piu' e chi meno si aspettavano la mia risposta: "Mi alleno!" 
Pianificato il giro del Lago Maggiore, grande classico, per chi abita da queste parti é un must da fare almeno una volta l'anno e questa volta finalmente ci riesco, dopo che la prima volta pioveva e diluviava la seconda oltre a diluviare faceva anche freddo e tirava un gran vento, la terza una ruota quasi bucata mi ha fatto desistere, la quarta, finalmente, é stata quella buona.

Verbania, fermata rifornimento
Partenza ore 8:30, fa fresco e le gambe stanno finalmente bene, dopo settimane in cui le sentivo stanche. Passo velocemente Maccagno, Luino ed altri paesini sul lungo lago non privo di traffico "ferragostano", in una galleria l'unico spavento dei 163 km, passo su un mucchietto di vetri..... Mi fermo controllo e ricontrollo i tubolari, sembra che stiano bene, sospiro di sollievo e continuo.

Da Sesto Calende ad Arona é una fila continua, ma con la bici riesco a passare tutti agilemente. Passo Stresa e a Verbania mi fermo per riempire una delle due borraccie, mangio la mia terza barretta e riparto, le gambe sono ancora fresche e su questa parte del lungo lago si va bene, é bello scorrevole e il traffico e poco.

Ascona, fine del mio giro 150 km 36 di media, posso essere soddisfatto, ora cambio bici-scarpe da corsa, ma ho dimenticato i calzini....... 20 km di corsa senza??? ma si! 
Alla fine ne faccio poco meno di 18 a 4:42 di media, con un dolore al polpaccio destro e qualche ferita da sfregamento sui piedi.

martedì 6 agosto 2013

proviamo cosi...

se qualche settimana fa scrivevo da come stavo bene, oggi proviamo a fare il contrario, e vediamo che succede.....

Vediamo un po' nelle ultime tre settimane ho bucato due volte, l'ultima volta questa mattina mentre andavo al lavoro, durante la terza ripetuta in salita, a circa 10 km dal lavoro e 15 da casa, con ancora 3 4 km di salita davanti a me

Venerdi mi si é fottuto il garmin, in piscina ha iniziato a trangugiare acqua...... dopo qualche vasca invece dei tempi vedevo i pesciolini rossi.

Sabato sembrava che si fosse ripreso, ma a 8 km da casa, inizia a suonare "come se non avesse un domani", va be, pace all'anima sua e vediamo su internet se si trova qualche offerta magari con pagamento a rate, e si perché intanto anche la macchina, con cui l'11 settembre andro' in Olanda per partecipare al Challenge di Almere ha deciso che i freni son da cambiare, chiamo il garage, e fino al 20 agosto non se ne fa niente!

Ieri porto la mia TT ad ingrassare, fa un po' di casino quando pedalo, beh non serve solo ingrassare, i cuscinetti si sono "leggermente" fottuti.

Io comunque son felice lo stesso, fossero queste le sfighe della vita!!!!