giovedì 23 ottobre 2014

La mia classifica, semiseria, delle gare fatte 2014

il 2014 é stato divertente, molto divertente, tante le gare fatte e anche tanti i viaggi fatti per raggiungerle, cosi volevo fare una classifica.
Le gare a cui ho partecipato sono state:

Stettfurt, Swiss Circuit
70.3 Pescara
70.3 Aarhus
Sempachersee, Swiss Circuit
Olimpico no-draft Genova
70.3 Budapest
Olimpico Locarno, Assoluti Svizzeri
70.3 Elbaman
70.3 Porec Triathlon, Assoluti Croati e Sloveni

e quindi:

Gara piu' fredda, Stettfurt, temperatura dell'aria 7° e vento, per fortuna che il nuoto era in piscina "riscaldata" a 17°

Gara con il miglior Pasta-Party, se la contendono Genova e Budapest, Genova tra focaccia appena sfornata e trofiette al pesto vince per qualità e bontà, Budapest per abbondanza, tutto quello che volevi era gratis!

Miglior Bike Service, Budapest, tutto gratis ed in 3 4 si prendevano cura della tua bici, fila da fare 0, competenza tanta, ringraziati con un six pack di birra.

Miglior Bike course, Elbaman, la salita e i sali e scendi non sono per me, ma il circuito bici di questa gara é il piu' bello che abbia mai fatto!

Gara piu' ventosa: Aarhus in Danimarca, la tanta gente con la lenticolare ha avuto qualche problema...

Pettorale personalizzato piu' bello visto: Porec con la scritta "Chuck Boris"

Migliori Aid Station, Budapest lunghe, larghe e taaaaaaaaaaaaantissssimi volontari a porgerti borracce, spugne, gel, acqua iso e roba da mangiare....

Percorso piu' bello di corsa: Aarhus, 3 giri da 7 km, tra la città il parco, lungo il mare e passaggio anche dentro il moderno stadio cittadino

Acqua piu' fredda: Aarhus

Meduse: Aarhus, per fortuna non erano orticanti ma erano tantisssssssssime

Acqua piu' pulita: Elbaman, un vero piacere nuotarci

Percorso bike piu' piatto: Genova seguito da Budapest

Acqua piu' torbida: Budapest non se vedeva niente!

Percorso Run piu' piatto, Pescara

Dove si mangia meglio: Pescara, a Pescara si mangia sempre bene, tanti ristoranti e tanta la scelta tra primi e secondi di pesce o carne!

Posto piu' bello da visitare: Budapest, città bellissima!

Viaggio piu' bello: Aarhus, una settimana di ferie per il giro della Danimarca con tappa anche in Svezia

Barbiere migliore (taglio quasi sempre i capelli due giorni prima della gara): Pescara, é già diverse volte che ci vado, non solo quando son sceso per la gara ma anche quando scendo per lavoro

Migliore organizzazione: Elbaman, nonostante il budget a disposizione é PERFETTA, Budapest

T1 piu' lunga: Sempachersee ci sarà da correre almeno un km dal lago alla zona cambio, tutta a piedi nudi

T2 piu' lunga: Pescara, esci dalla ZC che sei già al 10 km ;-)



lunedì 13 ottobre 2014

Porec Triathlon 2014, race report

con questa gara finisco la stagione 2014, partita a maggio e fini a metà ottobre, lunga, mai stata cosi lunga finora e con tanti medi.
Ed anche l'ultima gara é un medio, o meglio da quello che diceva l'organizzazione doveva essere un po' meno di un medio, ma alla fine di poco piu corto (circa 2 km) c'è stata solo nella tratta in bici.

A Porec si svolgono gli assoluti Croati e Sloveni, medium distance, il posto é meraviglioso, tra due come le chiamano loro lagune, ma sono due piccoli golfi, acqua cristallina e bel tempo, infrastrutture modernissime che lasciano a bocca aperta, chi come me avendo pagato 50 euro d'iscrizione si aspettava qualcosa di piu' semplice.

Partenza ore 7:00 per gli elite, i numerosi elite, e alle 7:10 per noi comuni age group. Mi presento carico di caffeina e con la paura di cacarmi addosso, complice anche la cena della sera prima, l'ambiente é rilassato e lontanamente ricordiamo quelle mezze seghe che ci hanno preceduto di qualche ora dall'altra parte del mondo, check-in bike al buio, marchiatura, gente con la lampada frontale che mette apposto la bici e la propria zona cambio. Io corrichio mi scaldo, mi metto la muta, faccio qualche bracciata nella tiepida acqua istriana ed aspetto con il cuore a mille (green kick della multipower, meglio di dodici caffé.....) la partenza, si parte, eravamo stati avvisati le boe si potevano muovere allungando il percorso, ma quali boe??? chi le vede?? tra la luce del sole che é ancora debolisssima, i miei occhialini polarizzati e sopratutto le boe piccole e rosse scure..... cmq non sono io quello che fa strada e cosi mi accodo, la tattica dovrebbe essere la salita, provare a non nuotare a zig-zag e seguire gli altri, e mi riesce abbastanza bene, le prime due boe che danno la direzione le prendo in fronte, la seconda mi sposta gli occhialini e mi fa entrare anche un po' d'acqua ma nessun problema. 
Passiamo anche la seconda boa e penso che sia l'ora di dirigerci verso la spiaggetta, ma non é cosi il percorso e a quadrato e l'ultima boa si trova dietro ad una barca a vela, sto ancora bene e mi ritrovo in testa al gruppetto, ora devo cercare di riprendere il gruppetto piu' avanti, ma perdo un po' la direzione, esco dall'acqua in un buon tempo e son contento e mi avvio alla bici.
Ci metto il mio in transizione ma comunque parto, il circuito da ripetere 4 volte dovrebbe essere in totale 85 km, alla fine saranno 88. E' un sali e scendi continuo, poche curve e poco tecniche e qualche lungo falsopiano che favorisce il drafting. Primo giro poco draft, secondo gruppetti, terzo grupponi, uno che incrocio ne conterà almeno 30! al terzo giro e mezzo vedo sulla lavagna della penalty box una sfilza di almeno 20-25 numeri, al 4 giro la scia era notevolmente diminuita :-)
La bici finisce con un bel colpi di pedale sulla tibia mentre corro in transizione, metto la bici sulla rastrelliere e un giudice mi dice che non era quello il modo, senza obiettare e senza fargli notare che tutti i regolamenti di tutte le federazioni lo consentono, la riposiziono, metto le scarpe da corsa e parto. 
Il giro di corsa é bello, e dovrebbe essere di 20 km, ma lo speaker annuncia che sarà una mezza esatta, va be km piu' km meno che differenza fa?
Come dicevo il giro é bello bello, tutto sul mare, tra la spiaggia giardino, passa intorno al promontorio in mezzo alla pineta ed é quasi tutta all'ombra, ogni tanto si vede anche qualche scoiattolo!
Sta di fatto che comunque parto con l'idea che non devo fare come all'Elba, non mi devo quindi fermare, e cosi passano i primi 10 km e mi fermo solo per far pipi, taaaanta pipi! ma poi riparto sorpasso e mi sento benino, non ho di certo il passo di inizio stagione, ma mi va bene cosi ed arrivo abbastanza velocemente agli ultimi metri dove penso alla bella stagione che si sta concludendo ed il passo si blocca quasi come se non volessi ancora salutare la stagione, si va vanti ed arivo subito dopo la terza elite donna (partita 7 minuti prima) e decellero anche per lasciargli la passerella d'onore é stata brava e se lo merita!

Della mia gara son soddisfatto, é andata abbastanza bene, ambiente che non conoscevo affatto ma mi son difeso, una buona e bella esperienza.

mercoledì 1 ottobre 2014

Il mio Elbaman 70.3, non mi piace piu' correre....

tutto bello, dall'inizio del viaggio, al ritorno a casa (tranne che per il traffico in tangenziale a Milano....)

mi é piaciuta la gara, mi é piaciuto il posto e la gente, mi é piaciuto stare con tanti amici, mi é piaciuto stare al mare qualche giorno per sentire per la prima volta quest'anno l'estate....

Dopo una bella cena fatta tutti insieme sono pronto ad affrontare questo 70.3, piu' duro degli altri che ho fatto fino adesso, con tanti salite e strappetti, ed io che non sono un gran scalatore la cosa mi mette un po' di timore.

Sulla linea di partenza, domenica mattina, siamo tutti vicini, e per allentare un po' la tensione si scherza. 8;30 si parte, neanche troppa bolgia, acqua pulitissima e limpida, per qualche centinaio di metri sono contento di nuotare accanto a Stefano, un po' meno con uno dietro che continuamente mi nuota sui piedi.....(Manzi sei stato fastidioso.... ;-) ), fino a quando rimontiamo un gruppetto e li perdo il mio faro ed inizio con il mio zig-zag fino alla fine del nuoto.....

Esco comunque bene dall'acqua e corro in zona cambio, prendo la bici e parto. Il percorso lo conosco per esserci già passato venerdi, panorama stupendo, su Pianosa, la Corsica, l'isola di Capraia e le spiagge, ma anche tante curve, curvette, tornanti  e discese su cui rimanere sempre concentratisssimo!
Alla fine del secondo giro dei due da fare in bici inizio a pensare alla corsa, il caldo ed il sole, cose che non ho provato in tutta l'estate già iniziano a levarmi quella poca voglia che ho di correre per 21 km....

Arrivo in T2 e ci sono pochisssssime bici, pelle d'oca e via a lasciare la bici. Parto per la corsa ma dopo pochi metri mi devo fermare per un crampo, e capisco subito che non faro' per niente una buona frazione, ci provo comunque...., ma non ci riesco molto bene. Incrocio subito Damiano e poi Stefano, no aspetta STEFANO!!! Grandissssssimo Bravissssimo sta facendo una grande gara e da come corre, se non mi metto un po' insieme mi riprende pure!!!
Incrocio anche LucaOne, sta benone e scherza. Io invece mi trascino da un punto di rifornimento al altro, vedo Stefano che mi si avvicina sempre di piu'. L'ultimo giro mi sento un po' meglio e mi fermo solo per l'ultimo sorso di Coca-Cola e poi via verso il traguardo.
Taglio con il sorriso il traguardo, so che dopo tutto ho fatto una bella gara ed aspetto Stefano che arriva solo qualche minuto dopo di me, voglio essere il primo a congratularmi con lui!

Bella bellisssima gara, come già detto, una di quelle che rifarei senza dubbio, meravigliosi anche i volontari, i bimbi che ti passavano le spugne, come la piccolina che avrà avuto massimo 4 5 anni che si dava da fare, l'organizzazione senza nessuna pecca che a reso tutto ancora piu' prefetto!