lunedì 29 luglio 2013

drafting

Succcede che uscendo per un allenamento lungo in bici qualcuno sorpassato, inizia a tenerti la ruota, e la tiene fino a quando non cambio strada io o cambia strada lui, ed é molto raro che il drafter non scambi neanche un saluto con te.

Sabato invece é successo l'opposto, esco la mattina, non tanto presto, in programma un combinato 120 in bici + 20 di corsa. Arrivo a Verbania e il caldo con l'alto tasso di umidità si inizia a sentire, al semaforo raggiungo un ciclista, direi tra i 50 e 60 anni, ma con un fisico che farebbe invidia a gran parte dei miei coetanei, ci salutiamo.
Scatta il verde e parto, mi rimane a ruota, poco prima di Stresa é ancora con me e prova a tirare, mi passa e mi fa "fammi tirare almeno 500 metri!". Tira 500 metri e poi si sposta. Dopo Stresa mi si riaffianca e mi fa " dove arrivi?" "A Lesa e torno indietro" "Ah bene allora all'incrocio dopo la salita gira a destra che ti offro un caffé per ringraziarti per avermi tirato!"

Veramente una gradita sorpresa, per chi é piu' abituato a non ricevere neanche un saluto!

La fine dell'allenamento é stato infernale, correre quei 20 km tra le 13:30 e le 15 circa, sembrava di respirare gelatina calda.

giovedì 25 luglio 2013

Long Distance


Non parla di Triathlon, pero' é una gran bella canzone e poi si chiama Long Distance ;-), e da quando mi son svegliato questa mattina che mi gira nel cervello.

lunedì 15 luglio 2013

meglio che sto zitto

anzi "é mejo che me sto zitto" dopo il post sul come mi sento bene etc etc....... settimana dura, muscoli doloranti e stanchi e proprio quando controvoglia esco in bici per un combinato (120+10), buco a 65 km da casa, in salita.
Che problema c'è..... ho la schiuma....... peccato che la schiuma usciva dal tubolare come usciva dalla bomboletta! Il buco causato da un vetro era un po' troppo grande per la schiuma.

Cosi 4 km a piedi, sotto un bel sole, per arrivare al primo negozio di biciclette, sono le 13:00 peccato che il negozio apre alle 15:00 e anzi mi sento anche fortunato che apre il sabato pomeriggio!

Arrivano le 15, la risposta é "mi spiace ma al momento non ho tubolari". La mascella staccandosi dalla mia faccia non riesce a toccare per terra che mi viene un ideona (il mio professore di sistemi lo diceva sempre "il mondo deve stare in mano ai sistemisti!!"), gli chiedo di prestarmi una ruota e io ritornerei il sabato successivo a riprendermi la mia ruota con un bel tubolare nuovo. Lui accetta ed io torno a casa "felice".

Sabato ripasso, la ruota é pronta, il tubolare é uno sfavillante e scorrevolisssssimo VELOFLEX , 110 euri in tutto e me ne torno a casa.

Non scrivero' piu' che tutto va bene.....

giovedì 4 luglio 2013

sempre avanti!

Sono motivato, sinonimo che sto andando bene avanti, finita la fase qualità, pochi km ma ben tirati. Questa settimana, a 10 settimane circa dal prossimo triathlon su distanza ironman, si riinizia con lunghi kilometraggi, mi piace. Mi piace allenarmi. Quest'anno come non mai sto scoprendo la bellezza di allenarsi, che siano di qualità o di resistenza, tutti i giorni vedo il mio plan e non vedo l'ora di uscire ad allenarmi. Oggi??? 15 km a 4:10-4:20 a pranzo e stasera 90 km in bici belli tirati :-)

Sarà anche il fatto che quest'anno le cose non le faccio totalmente in solitaria, nuoto con il mio club, e sono migliorato a nuoto, il fatto di nuotare assieme a diversi campioni, tra cui anche il neo-campione europeo AG40-45 mi stimola molto. Esco in bici insieme ad un mostro della bici, un cagnaccio, che mi sta insegnando molto e sopratutto mi tira il collo ad ogni uscita. Medie impressionanti che l'anno scorso mi sognavo di fare, e non le faccio perché sto a ruota di qualcuno, 20-30 metri dietro li tengo sempre.

Dall'inizio "dell'anno agonistico" avro' forse saltato mezzo allenamento.
Sto mangiando meglio, il grasso corporeo é sceso a 8%, e forse sto bene anche grazie a quello anche se mancano ancora 4 kili al peso perfetto.

Ho un obiettivo per la prossima gara, ma ci sono talmente tanti fattori esterni che possono influenzare in una gara di 10 ore e passa..... che é meglio pensare ad allenarsi bene per poter dare poi tutto

lunedì 1 luglio 2013

Race Report: Spiezathlon 2013

Sicuramente la mia gara passerà, come giusto che sia, in quinto, ottavo o decimo piano in confronto ai Guerrieri di Klagenfurt, che ieri mi hanno fatto emozionare vedendoli arrivare al traguardo assieme, sicuramente il piu' bel arrivo che abbia mai visto peccato che l'ho visto solo via Streaming!!
Grandi! Complimenti! Bravi tutti! Luigi, Giancarlo, Stefano, Gianluca e Pietro!!



Ma passiamo a me. Prima volta che facevo questa gara, un olimpico. Non sono pronto per gli olimpici ma cade a fagiolo, i miei allenamenti sono ricchi di qualità in questo periodo, ed un olimpico puo' essere un ottimo allenamento di qualità.

Spiez, nel Canton Berna, sul Lago di Thun, sul freddo Lago di Thun, una settimana prima intorno ai 21°-22°, sabato, invece 13,9°. Bel paese, ma questo lo scopriro' solo alla fine quando un po' di sole sposta le nuvole e riesce a farci vedere qualcosa.

Come già fatto intendere il meteo non era dei migliori, anzi é stato il peggior meteo trovato durante una gara, 11° temp esterna, acqua, già detto,  13,9°, tanta pioggia e un po' di vento. Solo il 60% degli iscritti decide di partire e presentarsi.

Il nuoto é dimezzato, si parte tutti assieme, penso circa poco piu' di 300 che nel piccolo porticciolo di Spiez sembrano 3000, ed anche le barche in mezzo fanno il loro, su 750 metri, 600 son stati di tonnara, calci e cazzotti e bevute continue sono state un grosso stress, sopratutto perché non si riusciva a sorpassare nessuno.

Esco in 12:30 circa, prendo la bici e si inizia con una lunga salita tra il 6-8% con picchi al 10%. Le gambe ghiacciate e senza riscaldamento (era impossibile scaldarsi) non la soffrono troppo, piu' che altro é l'acido che mi si sta formando in pancia grazie alla bevuta di isotonico fatta prima di entrare in acqua.
Dopo la salita, luuuunga discesa, piove tantissssssssimo, ma me ne frego e scendo a 60. Alla fine della discesa curva secca a sinistra ed é un continuo sali e scendi, dove non riesco a prendere ritmo e mi viene da vomitare. Il ritorno é piu' veloce, tranne che per l'ultima lunga salita pedalabile e la discesa che non si sa qualche insidie poteva nascondere, con le ruote in carbonio sul bagnato non si scherza.......

La corsa inizia subito con 2 km circa in salita ho freddo, e corro malisssssssimo, non gestisco bene e di troppo, il primo strappetto lo pago e mi fermo, mal di schiena e la sensazione di non farcela piu', riparto piu' tranquillo ma mi rifermo, sto per mollare, ma mi dico "stai qui per un allenamento vai tranquillo e vedi come va", l'unico gel preso si fa sentire nel mio povero stomaco freddo.
Arrivato in cima mi sento meglio ed inizio a prendere un ritmo piu' tranquillo, le gambe si stanno scaldando e la pancia inizia a star meglio, ma ormai son passati 4-5 km. Inizio a tirare un po' di piu' per cercare di recuperare qualcosa. Alla fine chiudo la corsa in 42 min. Troppo alto....

Non sono contento della mia gara e il desiderio di vendetta verso un olimpico c'é, ma non ho tempo ora, ho altro da preparare.
Con questa gara mi son scoperto un diesel, nella bici dove credevo d'esser migliorato, é dove sono andato peggio..... Si ok il percorso non era adatto a me e nelle salite mi difeso benone, ma non ne sono contento lo stesso. Una gara difficile, dall'inizio alla fine che ho gestito male.