lunedì 20 giugno 2011

Resoconto Olimpico di Zugo 2011

Parto sabato, in treno, binario uno stazione di bellinzona ore 13;27, naturalmente arriva e parte in perfetto orario. Il tempo fa veramente schifo, non é che piove, diluvia ed intorno invece del paesaggio solo nuvole basse e pioggia.



Arrivo a Zugo dopo poco meno di due ore di viaggio, scarico la bici dal treno, e via in rapida seguenza: hotel per il check-in, lascio la bici in stanza, supermercato per comprare la colazione di domenica mattina, e infine a prendere il numero e pacco gara.
Il tempo sembra sia migliorato, e cosi rimango a vedere le gare dei giovani e dei juniori, fino a quando una tempesta non si abbatte sul campo di gara.



Si fa ora di cena e di carbo loading, la fortuna vuole che trovo, in una città fantasma il Bar Ristorante da Pino, entro e saluto con un bel Buonasera, Pino mi risponde con un bel sorriso e mi fa accomodare e la cena si trasforma in una piacevole chiccherata con Pino, un calabrese migrato poco piu' di 15 anni fa per aprire e far degustare la sua ottima cucina agli abitanti e non del Canton Zug, dove la pasta é solo Barilla e al dente e le porzioni abbondanti!!!



Il giorno dopo mi sveglio alle 5:20, doccia, colazione e zaino ed esco dall'hotel, arrivo sul campo gara, fa freddo (12°), tira vento, il lago come me é agitato. Sistemo la mia zona cambio, mi metto la muta e mi butto nel fresco lago (18°) dove si sta meglio che fuori, dopo 200-300 metri di riscaldamento mi riviene su la colazione colpa di queste onde che mi causano il mal di mare...



8;15 parte la gara, il tratto in nuoto é stato accorciato, non so bene di quanto(penso l'abbiano comunicato in tedesco, io non lo parlo...), me ne accorgo solo perché all'uscita il mio orologio segna 20 min....
Qualche problema a togliere la muta e parto in bici, primi 16-17 km con vento contro, e per la prima volta non mi va via nessuno e non mi superano i soliti 300 concorrenti, anzi riesco anche a riprendere qualcuno, le appendici della DEDA vanno una bomba e mi ci sento comodo, il vento si fa trasversale e la strada sale leggermente, si gira a sinistra, discesa, curva a destra e bivio, cosa prendere strada a sinistra o quella a destra???? Naturalmente scelgo quella sbagliata..... Me ne accorgo dopo 200 metri, ma devo tornare indietro ed ho perso la velocità guadagnata in discesa e vengo raggiunto da un gruppone di una 15ina di triathleti. Con loro faccio fino al T2. Tratto in bici coperto in 1.05
Nella corsa mi sento bene, anche se sento un po' di freddo, i primi km tengo 4;15, dopo il 3-4 mi sento sempre meglio ed accellero finisco il tratto in corsa in 40;30 (PB nei 10 k!).
Il tempo finale é 2.08, sono contento anche perché non sono stanco, non mi fanno male i muscoli, mangio senza aver crampi alla pancia e sopratutto ci sono stati notevolissimi miglioramenti dall'anno scorso nella bici e corsa.
Per finire in bellezza una folata di vento buttano giu': l'arrivo, gran parte delle transenne della zona cambio e mi fa scappare a cercare un posto caldo asciutto, l'unica cosa era Starbucks, dove c'era anche il mio premio.



La prossima gara é il 5150 di Zurigo il 9 luglio, non vedo l'ora che arrivi!!!

venerdì 17 giugno 2011

TRI-Acquisti

Lo scorso anno ho comprato la bici che tuttora uso sia per gli allenamenti che per le gare, é una KUOTA KHARMA, un bel cancellone misura 62. Quest'anno volevo portargli qualche modifica per renderla, come dire... piu' "TRI". Cosi, siccome giornalmento sto 8 ore davanti al computer per lavoro e non, inizio a dare e a seguire gli andamenti dei prezzi di qualche accessorio che potrebbe farmi comodo nel mio intento.
Il primo acquisto avviene presso Chain Reaction notissimo sito inglese che vende dalle bici alle mute da triathlon, e questa'anno main sponsor del WCS Triathlon tour. e fu Sella Italia SL T1 costo 65 Franchi piu' o meno (55euri), peso 230g.
Ora che avevo la sella ambivo anche a un bel appendice AEROBAR, inizia la ricerca, ma che prezzi in giro! si parte da 160 euri per due pezzi di carbonio. Quando arriva l'illuminazione su Wiggle la DEDA Elementi ha tra i suoi prodotti un appendice AEROBAR entry level ad un prezzo veramente contenuto (57 euri!!!), inizio a vedere qualche caratteristica e sembra proprio quello che cercavo, il miglior prodotto con il miglior rapporto qualità/prezzo, sono sicuro che di meglio non c'è!
Ieri finalmente arrivano, avro' anche la possibilità di usarle in un brick pomeridiano con 20 minuti a ritmo gara prima della gara di domenica. E che dire, pienamente soddisfatto, certo quei 350 gr. in piu' li senti in salita, ma riesci ad attaccare le salite con una velocità maggiore, nei lunghi rettilinei da il meglio di se.

giovedì 9 giugno 2011

Tre Test prima della race season

Ho cambiato metodo di allenamento e serviyio di coaching, e naturalemnte questo mi manda incontro a 3 test, nuoto 1000 m. bici, 20 km e corsa 5 km.

Oggi li ho finiti con la 5 km in pista fatta durante la pausa pranzo, non sono andati male i miglioramenti dal anno scorso sono stati notevoli e sono abbastanza contento per bici e corsa ma per il nuoto un po' meno.
Comunque:
nuoto 1000 m. in 17;50
bici 20 km. in 32;55 media 36.5 km/h
run 5 km in pista 20:03

Mai andato meglio prima (in tutti e tre i test), ora vediamo il 19 giugno con l'olimpico di Zugo.