martedì 30 agosto 2011

Non puo' sempre andare bene

Non puo' sempre andare bene, e cosi é stato per questa gara, ma partiamo dall'inizio.
Dopo che é terminata la settimana piu' calda e afosa dell'anno, mi son ritrovato a fare qualche km di strada per raggiungere Uster, dove ho avuto la gara domenica scorsa, con la neve..... Si neve, assurdo vero? Son passato in meno di 4 giorni, dal correre con 33 gradi e 80% di umidità, a correre con 16 gradi, vento e pioggia, passato dal guidare con 34 gradi e l'aria condizionata posizionata su "Siberia" a 4 gradi e riscaldamento acceso e neve ai lati delle strade



Arrivato a Uster, prendo il numero, faccio una ricognizione di quello che sarà il percorso della bici, checkin in albergo, piattone di pasta, due passi per digerire e ninna, sveglia alle 7;30, doccia, colazione, checkout dall'hotel e finalmente arrivo in zona cambio.

10;45 inizio il riscaldamento con una ventina minuti di corsa e poi via nel lago, per la prima volta quest'anno senza muta, infatti la temperatura é di 21° quindi l'uso della muta é vietata.

11;25 partenza, la batteria é di circa 230 persone, tra cui una trentina di PRO che si sfidano per il titolo di campione svizzero. Io parto bene, arrivo in gruppo alla prima e piu' lontana boa, arrivo bene anche alla seconda boa, e da li mancheranno ancora 500 600 metri all'uscita, quando mi iniziano a prendere dei letali crampi ai bicipiti femorali, mi fermo una prima volta per tirare i muscoli, e mi rifermo anche una seconda volta, esco dall'acqua il tempo é altissssssimo (31 minuti!!! calcolando che una settimana prima li avevo fatti in 26 minuti...) quando sulla pedana scivolo e mi si ribloccano i bicipiti femorali, mi faccio da parte, fanno veramente male tanto male, inizio a tirarli, niente, i crampi continuano, cambio stretching, niente, arrivano i samaritani (qui in svizzera sono i volontari delle ambulanze), mi iniziano a "massaggiare" diciamo a prendere a cazzotti, dopo 4-5 minuti circa riescono a passare, ed inizio a correre come se niente fosse successo sul prato di erba morbida che porta alla zona cambio.

In bici il morale é veramente bassssssisimo, ma vedo che pero' raggiungo e sorpasso tanta gente, il percorso é con circa 600 metri di dislivello, con gran parte della salita nei primi 14 15 km, per poi scendere e circumnavigare il laghetto della tratta del nuoto. Il morale si alza un minimo quando il piu' delle persone le sorpasso in salita, grande novità per me, e il tanto tifo in cima alle salite mi strappa anche qualche sorriso. La tratta in bici la chiudo con una media di 34 in circa 1.11 e senza nessunisssimo crampo.....

T2 spettacolare, per la prima volta scendo in bici al volo, metto le scarpe e vado a recuperare tante altre persone, in 41 minuti chiudo anche la corsa senza http://www.blogger.com/img/blank.gifnessunissimo crampo....
tempo finale 2;30, che schifo....... e pensare che nella classifica overall sono uscito dall'acqua 400esimo e finito la gara 199esimo.

L'organizzazione é stata perfetta, svizzera, il tratto in bici un po' trafficato ma asfalto perfetto e la corsa quasi tutta all'ombra con 4 rifornimenti. E alla fine massaggi e finisher garden. La partecipazione, alta piu' di 1200 1300 in tutto gli iscritti.



Domenica prossima ho un altro olimpico, la gara di casa a Locarno spero che vada bene e di riuscire a scalare qualche posizione nel ranking nazionale (al momento 27esimo!), ma sopratutto che i crampi non mi danneggino cosi tanto anche questa volta!

7 commenti:

  1. maledetti crampi... hanno il potere di distruggerci la giornata!!! Forza ora, tanto stretching che domenica avrai un'altra battaglia da vincere!!!

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  2. a parte qualche piccola disavventura credo che tu abbia una buona forma in questo momento. vedrai domenica prossima che bella prestazione!

    (muta vietata a 21°?????????????)

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  3. @Guzzo sto cercando ogni soluzione per vincere prima la mia battaglia contro i crampi e poi quella sul campo!

    @Stefano, il fatto che mi ha fatto arrabbiare é proprio questo, che stavo bene in bici e in corsa pero' quei crampi..... Si da regolamento la muta si mette sotto i 20°, fuori dall'acqua non sai che freddo faceva!!!

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  4. Com'era il tifo in cima alla montagna? In stile Fantozzi con secchiata d'acqua?

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  5. Oddio per fortuna non era la coppa cobram di fantozzi, anche perché la giornat era bella fresca anche se c'era il sole. Cmq i svizzero tedeschi son sempre presi bene da queste manifestazioni, e che tu sia un PRO o l'ultimo degli sfigati stanno li e fanno il tifo a tutti, con campane, incitamenti, rifornimenti fatte da canne dell'acqua

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  6. Ganzo!
    Ma te gareggi per qualche squadra?

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  7. Si gareggio per una squadra, si chiama Tri Team Ticino

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