mercoledì 28 settembre 2011

Iscritto al mio Primo IRONMAN

Mancano ancora 2 mesi alla fine del 2011, ma già ci si prepara per il 2012, piu' precisamente per il 12 Agosto 2012, giorno nel quale affrontero' il mio primo IronMan. Si si, ho detto IronMan! la Regina o il Re delle gare di Triathlon che con i suoi 3800 metri di nuoto, 180 di bici e una maratona di corsa é la distanza piu' "sognata" da chi pratica la triplice.

Il tutto già era nell'aria, il mio allenatore mi spingeva a iniziare a preparare un IronMan per il prossimo anno, e dopo il mezzo ironman di Mergozzo mi son deciso.

il KMD Challenge Copenhagen sarà la gara da me prescelta, ieri é stata fatta l'iscrizione, siamo già poco meno di 500 iscritti, motivativatissssssimo di iniziare la preparazione.




lunedì 26 settembre 2011

Race Report: StraLugano 10 km 2011

La mia StraLugano inizia venerdi sera, una bella grigliata alcolica fa da antipasto al fine settimana che mi vedrà impegnato nella StraLugano, gara di corsa da 10 km, gli obiettivi sono tanti per questa gara, il PB, scendere sotto i 4 al km di media e gestire meglio l'acido lattico e quindi la gara.

Sabato mi sveglio presto, colpa del gatto che ha fame e con i suoi kili di peso fa avanti e indietro sulla mia pancia e colpa anche del faticoso processo digestivo dato dall'enorme quantità di carne e di vino ingurgitato la sera prima. Il caffé del bar vicino casa non é che cambia molto la mia situazione, verso le 14 esco per fare una corsetta depurativa di 45 minuti, l'ultimo km dovrei tenerlo sotto i 3;50. Sudo, no di piu', ma non c'è un superlativo cper descriverlo, forse super sudo, e il km finale riesco a farlo a 3;58 soffrendo....

Domenica mattina, mi sveglio, colazione, doccia e poi in bici fino alla stazione a prendere il treno per Lugano, sul treno ripasso i ritmi che dovrei tenere in gara e come fare il riscaldamento.
arrivano le 10:10, la partenza é alle 10:20, mi metto nella mia batteria, i partenti saranno piu' di 1400, ma nella mia batteria, la prima, siamo in 200, in prima fila ci stanno anche Aldo e Giovanni, manca solo Giacomo per poter ricordare il grandioso sketch della StraluGano corsa da Gervasoni e Rezzonico con il poliziotto Huber che faceva da starter.

Si parte, (la gara é un circuito da 5 km da percorrere due volte)  il primo km va tranquillo e anche i primi 5 scorrono bene, quelli che hanno spinto nei primi km non riescono piu' a tenere il ritmo e riesco agevolmente a recuperarli e passarli, ogni tanto il mio fegato si lamenta ancora per il "protein-loader" di venerdi sera, ma non gli do molto ascolto e continuo con il mio ritmo, al 5 km alzo un po' la media continuando a raggiungere persone e a passarle, sto bene, zero acido lattico, gli ultimi due km alzo ancora il ritmo, e penso "cavolo già finita....", passo sotto il traguardo in 39;15 mio PB, pace a 3;54. 35 esimo assoluto e 24 di categoria su 1400 concorrenti.
Abbastanza contento ma avrei voluto stare intorno ai 3;50 di media.

Ora due domande che mi sono posto durante la gara e forse qualcuno puo' rispondere o dare una vostra interpretazione:
1) perché c'è gente che corre i 10 km bardato da marathon des sables? Voglio dire con lo zainetto con  hydration system e roba da mangiare, gliel'avranno detto che non é una gara in autosufficenza di 7 giorni?

2) perché ci stanno gruppi di persone che si iscrivono per camminare e piano per 10 km e cercano di occupare tutte la strada perché devono chiaccherare tra di loro, si daranno conforto tra di loro nel riuscire a portare a termine l'impresa di camminare 10 km? Che poi dico il prossimo fine settimana c'è la walking day....

mercoledì 21 settembre 2011

Finita la Stagione di Triathlon 2011

é finita la stagione di Triathlon, e già inizia la preparazione per la prossima, nei prossimi giorni mi iscrivero' alla gara, per me, piu' importante per il 2012. Mentre i prossimi appuntamenti  saranno questo fine settimana la Stralugano, gara di 10 km, la settimana dopo poi ci sarà gara di  Fondo (107km in bici) GianettiDay e poi due mezze maratone, una a Losanna (devi feci la mia prima mezza l'anno scorso) il 30 ottobre, e due settimane dopo la mezza del Ticino (dove di solito fa freddo e piove).




venerdì 16 settembre 2011

lunedì 12 settembre 2011

Mergozzo 2011, Race Report

Per iniziare, non ho foto da mettere, forse le mettero' in un post futuro.

Volevo provare a fare il mio primo mezzo ironman solamente il prossimo anno, o almeno gli obiettivi erano cosi all'inizio di quest'anno, ma dopo aver cambiato gran parte dei miei allenamenti e abitudini, ho visto che già da quest'anno potevo e volevo provare una distanza maggiore.

Sabato dopo pranzo parto per Mergozzo, non un grande viaggio (son 65-70km d casa mia), un bel viaggio che costeggia il lago maggiore fino a Verbania.

La notte é lunga, soffro il caldo e il rumore delle macchine che passano nella strada di fronte all'albergo. Mi sveglio alle 7. Doccia e colazione. Mentre la mia ragazza fa la doccia, io scendo e preparo la bici.
Non sono agitato, alla fine son venuto per fare un esperienza, le mie uniche paura sono: non sopporto ed odiero' la distanza, buchero' in bici.

Check-out dall'hotel e accompagno la mia ragazza a far colazione nella piazza di Mergozzo; mentre fa colazione, io parto per la zona cambio con la mia bici.

Faccio 5 minuti di corsetta blanda per scaldare un minimo la gamba, prendo la muta gli occhialini e mi avvio verso il lago, ma mi sembra che mi manchi qualcosa.....
Arrivo al lago, metto la muta e.... mi accorgo cosa ho dimenticato....... LA CUFFIAAAAAAA!! Chiamo la mia ragazza e gli dico di andarla a prendere in macchina, intanto il Briefing inizia e rimane poco tempo per fare una nuotata di riscaldamento, arriva la cuffia e mi butto in acqua per un 7 8 minuti di nuotata.

Partono le donne e inizia la spunta dei maschietti, siamo circa 300. Suona la sirena e partiamo, tutti partono defilati sue due lati per paura della tonnara, io parto centralmente, tranquillo tranquillo, molto tranquillo.
Arrivo alla prima boa, alla seconda ed esco dall'acqua in 34 minuti (era il tempo  a cui aspiravo). Lunga corsa per arrivare alla zona cambio in mezzo ai vicoli di Mergozzo. Arrivo in zona cambio, tolgo la muta senza problemi, metto il casco, numero scarpette e parto in bici.

Parto tranquillo, do' un'occhiata alla velocità e vedo che sto intorno ai 37, e non mi sento affaticato, la gamba sta bene, ma non voglio starfare, almeno nei primi km. Dopo qualche minuti mi si affianca la moto dei giudici e da un bel cartellino rosso al drafter dietro di me (tiè).
Siamo un gruppetto di tre persone, ci facciamo, tutti e tre gli affari nostri, ogni tanto qualcuno si stacca e poi riprende, e tutti e tre cerca di non sfruttare la scia, anzi ci incavoliamo con chi, di qualche atleta ripreso, si mette in scia.
La media si é fatta alta, nella prima ora ho fatto 39,85! Continuo a mangiare ogni 20 minuti un gel e bevo ogni 10 min. Sto bene, ma il secondo giro lo faccio piu' tranquillo. Finisco la bici in 2;22!

Inizio la corsa e dimentico i Gel (DOH!), dopo che per gran parte della bici mi ripetevo "ricordati i gel, ricordati i gel, ricordati i gel". Comincio tenendo i primi 3 km a 4;30. Ma mi sento piano piano sempre piu' debole e mancano le energie, mi fermo a bere nei rifornimenti, proprio per non buttare via nulla. Ma vado a 5;00. Inizia a essere dura e l'umidità presente non aiuta, anzi sfianca ancora di piu'. Passa il primo giro e ne mancano altri 14 di km.... é dura, penso solo al prossimo ristoro che c'è per bere, incrocio il grande Guzzo, anche lui come me alla sua prima gara su questa distanza. Finisce anche il secondo giro, continuo ad avere 5 5 e 10 di media. Passo accanto alla mia ragazza e le do il 5. Mi fermo a bere al penultimo rifornimento e bevo due bicchieri di Coca Cola, qualcosa inizia a sbloccarsi, sarà stato che sentivo gli ultimi 4 km, sarà stata la Coca Cola, ma il passo inizia ad alzarsi ed ora "volo" a 4;30 4;40! E sto bene, ne riprendo e sorpasso diversi, uno mi fa "é l'ultimo giro? anche il mio ma non ne ho piu', bravo vai!!" il commento mi rinfranca ancora di piu'. Chiudo la mezza il 1;40

Total di 4;41, 10 di categoria, 45 assoluto. Non contento di piu', contentissssimo! Con medaglia e maglietta da finisher in mano, non so cosa mi succede ma mi sento che sono riuscito a fare qualcosa di buono ed importante per me e mi esce quasi una lacrima.

Cerco la mia ragazza, mi dice che son stato bravo, sono su di giri e non riesco a mangiare. I piedi son pieni di ferite e bruciano, faccio la doccia, guardo le premiazioni e me ne torno soddisfatto e felice a casa.

venerdì 9 settembre 2011

Pronto per il mio primo 70.3, half ironman, medio

Questo fine settimana dovevo andare a Neuchatel per partecipare all'ultima gara dello Swiss Circuit 2011, la distanza sarebbe stata SPRINT, si sarebbe perché la gara é stata annullata per troppe manifestazioni concomitanti. Cosi cercando qualcos'altro da fare mi ero imbattuto nel Medio di Mergozzo, non troppo lontano da casa, bel posto, ne ho sempre sentito parlare e alla fine la curiosità di gareggiare in un medio.
Cosi dopo aver chiesto al mio coach cosa ne pensasse, mi iscrivo, con sole 3 settimane circa di anticipo (forse anche meno), prenoto un hotel e prendendo a pretesto il brick lungo che faccio solitamente il sabato, vado anche a provare il percorso Bike e Run.

Oggi é venerdi, mancano due giorni al mio primo medio, chiamato anche 70.3 o half ironman o mezzo ironman. L'agitrazione non la sento, anche perché sarà poco piu' di una prova per me, i consigli che ho ricevuto sono stati: MANGIA, vai tranquillo che intanto qualche cazzata la farai sicuro...., BEVI, nuota tranquillo (l'altro giorno in piscina ho provato un ritmo medio per i 1900, e li ho fatti in 34', sarei molto contento di riuscire a farli anche in gara!), vai in bici tranquillo e MANGIA, BEVI, nei primi 10 km di corsa vai tranquillo, la tua gara inizierà gli ultimi 11 km di corsa (sempre che con tutto quel mangiare e bere non mi fermero' nel primo cespuglio a liberarmi...).

Domani, sabato, dopo pranzo partiro' con la mia ragazza (é la prima volta quest'anno che mi segue in una mia gara). Approposito l'altro giorno facendogli presente, per cercare un po' di tifo e un bravo!, che la gara non sarà delle piu' semplici, perché é la mia prima volta che faccio una corsa su queste distanze e bla bla bla..... Lei mi fa "ma quanto dovro' aspettarti!?!?" seguito da "va be a me sembra lungo solo il nuoto...." si perché la mezza maratona alla fine no?!?!

Comunque, spesa di gel ed altro l'ho fatta, ho preso anche un pratico tavolino per apparecchiarmi sul manubrio un bel piatto de bucatini a la amatriciana, sperando che non mi si ripropongano durante la corsa...
A parte gli scherzi, mi affido ai due brand con i quali mi son trovato sempre bene, EthicSport per: pre-gara, barrette, iso, caffeina e recupero; Powerbar per i gel e barrette.






Partiro' con il pettorale, sempre se non me lo cambiano ancora, 141.

giovedì 8 settembre 2011

La mia bici pesa 2,5kg

Oggi sono arrivato, prendendo il treno, al lavoro in bici, con la bici che uso per allenarmi (questa sera per tornare a casa) e in gara, una Kuota Kharma. Naturalmente ne é nato un gran movimento attorno di colleghi con domande, illazioni e teorie. La cosa piu' bella che ho sentito "Io ne avevo una che pesava molto meno, pesava 2,5 kg, ma l'ho data via....."

Nessuno ha sentenziato nulla, pero' vedeva faccie un po' basite ed ha concluso "La comprai in Germania, era una bicicletta tedesca!!!" e la risposta di qualcuno fu "aaaaaaaaaah!"

lunedì 5 settembre 2011

Locarno, il triathlon di casa

In casa si gioca meglio! E cosi é stato! Per il triathlon di Locarno, 15esima edizione, é previsto un tempo da lupi, pioggia, temporali e freddo. Tutte cose che l'estate 2011 mi ha fatto abituare. E cosi, sveglia domenica mattina alle 5;30, dopo una nottata passata con un terribile mal di testa, colazione, sistemo le ultime cose in macchina e via verso Locarno.

Non piove forte, e avvicinandomi a Locarno diminuisce fino a smettere! Arrivo in zona cambio che già c'è abbastanza gente, le gare disputate oggi saranno su due diverse distanze: Medium (2500m nuoto, 80km bici e 20 corsa) e Olimpico (nella quale partecipero'), incontro anche i due colleghi del lavoro, qualche compagno di squadra e il grande Igor Nastic.
Gli organizzatori e gli arbitri si mettendosi una mano sulla coscienza e nonostante i 21 gradi del lago maggiore autorizzano l'uso della muta per mia felicità.

8;30 si parte, ho qualche timore per la tratta a nuoto, paure che nascono dai crampi avuti durante il nuoto nell'ultima gara di Uster (arrivato in T1 in 36 minuti!). La confusione nelle prime bracciate é molta, siamo in 240 circa in batteria, prendo un bel pugno in testa e gli rifilo una bella gomitata tra le costole. Da li rimango sempre defilato sulla destra della tonnara, anche troppo a destra infatti salto per due volte la boa e per due volte devo tornare indietro.
La fine dei 1500 metri si avvicinano, non so come sto andando, ma i crampi non escono fuori, e spero che la situazione rimanga cosi. Arrivo alla fine, fermo il cronometro, e vedo 25;11 secondi. Non ci credo! é il mio PB nei 1500!!!
Arrivo in zona cambio che il cronometro segna i 26 minuti (10 minuti in meno della settimana precedente!!!), mi tolgo la muta senza grandi problemi, e parto in bici.

Il percorso in bici, praticamente é: i 20 km in andata in salita e i 20 di ritorno in discesa, con un dislivello di circa 250 metri. L'asfalto che in salita ancora é bagnato dalle piogge della notte, lo trovero' per fortuna abbastanza asciutto nel ritorno e quindi in discesa. La gamba é un po' dura, ma riesco cmq a tenere un buon passo, finiro' la tratta in bici in 1:07.

Grande T2, ormai son diventato proprio bravo in questa transizione, arrivo e discesa dalla bici in corsa con piedi già fuori dalle scarpette, ed in un batterdocchio sto già con le scarpe da corsa ai piedi e via di corsa! Ci ho messo meno di un minuto! :-)

Parto bene in corsa, al primo rifornimento invece un crampo mi blocca, mi fermo lo tiro per 15 20 secondi circa, lo voglio tirare con calma per non rischiare che mi riesca fuori, riparto, riprendo e soprasso tutti quelli che mi avevano sorpassato, vado bene e i muscoli stanno bene, sto sempre tra i 3;50 e i 4;10. Inizia il secondo giro dei due da 5 km, e vado ancora bene, decido di cercare di aumentare l'andatura negli ultimi due km, arrivo agli ultimi due km, e una crisi di zuccheri mi annebbia la vista e passo dai 4;05 ai 4;20. Il 16esimo di categoria mi sorpassa nel rettilineo finale, arrivo 17esimo chiudendo la corsa in 42 minuti.
Per un risultato totale di 2;15 e 55 secondi (diciamo 2;16), molto contento del risultato e della posizione, e spero anche che salgo nella classifica nazionale (prima di questa gara al 27esimo posto).

Prossima gara l'11 settembre, il mio primo half ironman a Mergozzo, ma ne parlero' in un prossimo post!