lunedì 5 settembre 2011

Locarno, il triathlon di casa

In casa si gioca meglio! E cosi é stato! Per il triathlon di Locarno, 15esima edizione, é previsto un tempo da lupi, pioggia, temporali e freddo. Tutte cose che l'estate 2011 mi ha fatto abituare. E cosi, sveglia domenica mattina alle 5;30, dopo una nottata passata con un terribile mal di testa, colazione, sistemo le ultime cose in macchina e via verso Locarno.

Non piove forte, e avvicinandomi a Locarno diminuisce fino a smettere! Arrivo in zona cambio che già c'è abbastanza gente, le gare disputate oggi saranno su due diverse distanze: Medium (2500m nuoto, 80km bici e 20 corsa) e Olimpico (nella quale partecipero'), incontro anche i due colleghi del lavoro, qualche compagno di squadra e il grande Igor Nastic.
Gli organizzatori e gli arbitri si mettendosi una mano sulla coscienza e nonostante i 21 gradi del lago maggiore autorizzano l'uso della muta per mia felicità.

8;30 si parte, ho qualche timore per la tratta a nuoto, paure che nascono dai crampi avuti durante il nuoto nell'ultima gara di Uster (arrivato in T1 in 36 minuti!). La confusione nelle prime bracciate é molta, siamo in 240 circa in batteria, prendo un bel pugno in testa e gli rifilo una bella gomitata tra le costole. Da li rimango sempre defilato sulla destra della tonnara, anche troppo a destra infatti salto per due volte la boa e per due volte devo tornare indietro.
La fine dei 1500 metri si avvicinano, non so come sto andando, ma i crampi non escono fuori, e spero che la situazione rimanga cosi. Arrivo alla fine, fermo il cronometro, e vedo 25;11 secondi. Non ci credo! é il mio PB nei 1500!!!
Arrivo in zona cambio che il cronometro segna i 26 minuti (10 minuti in meno della settimana precedente!!!), mi tolgo la muta senza grandi problemi, e parto in bici.

Il percorso in bici, praticamente é: i 20 km in andata in salita e i 20 di ritorno in discesa, con un dislivello di circa 250 metri. L'asfalto che in salita ancora é bagnato dalle piogge della notte, lo trovero' per fortuna abbastanza asciutto nel ritorno e quindi in discesa. La gamba é un po' dura, ma riesco cmq a tenere un buon passo, finiro' la tratta in bici in 1:07.

Grande T2, ormai son diventato proprio bravo in questa transizione, arrivo e discesa dalla bici in corsa con piedi già fuori dalle scarpette, ed in un batterdocchio sto già con le scarpe da corsa ai piedi e via di corsa! Ci ho messo meno di un minuto! :-)

Parto bene in corsa, al primo rifornimento invece un crampo mi blocca, mi fermo lo tiro per 15 20 secondi circa, lo voglio tirare con calma per non rischiare che mi riesca fuori, riparto, riprendo e soprasso tutti quelli che mi avevano sorpassato, vado bene e i muscoli stanno bene, sto sempre tra i 3;50 e i 4;10. Inizia il secondo giro dei due da 5 km, e vado ancora bene, decido di cercare di aumentare l'andatura negli ultimi due km, arrivo agli ultimi due km, e una crisi di zuccheri mi annebbia la vista e passo dai 4;05 ai 4;20. Il 16esimo di categoria mi sorpassa nel rettilineo finale, arrivo 17esimo chiudendo la corsa in 42 minuti.
Per un risultato totale di 2;15 e 55 secondi (diciamo 2;16), molto contento del risultato e della posizione, e spero anche che salgo nella classifica nazionale (prima di questa gara al 27esimo posto).

Prossima gara l'11 settembre, il mio primo half ironman a Mergozzo, ma ne parlero' in un prossimo post!

5 commenti:

  1. Apperò! Un CD in 2h16 senza draft è un gran traguardo! Bravo bravo!!

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  2. grandissimoooooo!!! hai sconfitto anche l'incubo crampi! azz nella corsa sei andato come un treno!!!

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  3. te l'avevo detto che sarebbe uscita una gran gara! ed ora daje per mergozzo!

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