lunedì 7 maggio 2012

primo tri-race report del 2012 Stettfurt

Il tutto inizia martedi primo maggio, no anzi qualche giorno prima, quando mi arrivano le scarpe appena comprate con un gran bello sconto e quindi ad un prezzo stracciato, mi dico "saranno le scarpe che usero' in gara nel 2012!". Martedi primo maggio le uso in un combinato, 6 km di corsa sotto i 4:00. Ogni volta che metto giu' un piede sento le vibrazioni che mi fanno sbattere il cervello alla calotta cranica.... Sembrava di correre con le scarpette della vibram.... Non le usero' mai piu' per correre!

Mercoledi mi alzo, mi "alzo", chiamano una gru e mi mettono in piedi, la spina dorsale é tutto un dolore, ma nuotare nel pomeriggio non mi fa male, giovedi per precauzione salto il brick di rifinitura, e venerdi vado in piscina di nuovo.

Sabato mattina il mal di schiena é quasi del tutto passato, e preferisco saltare (anche causa nubifragio) la corsetta leggera di 30 minuti. Dopo pranzo carico la macchina e parto con la mia ragazza, destinazione Frauenfeld, città vicino Stettfurt, dove si terrà la prima tappa del campionato svizzero 2012 di triathlon.

Naturalmente come il 98% delle volte piove e dimentico qualcosa a casa (l'olio per la catena...), ma non me ne frega piu' di tanto fino a quando non arrivo a 8 km dal tunnel del san gottardo....... Da li iniziava la coda....... 2 ore previste per fare questi fottuti 8 km!!! e il viaggio che doveva essere di sole due ore e mezza in 8 km quasi raddoppia, e la schiena inizia a cedere.......

L'hotel oltre a darmi un buono per un cocktail di benvenuto da anche la mazzata finale alla mia schiena, un materasso fatto a U. La notte passa malisssssimo, mi sveglio con un gran bel mal di schiena. Faccio fatica anche a caricare la bici in macchina e a girarmi per far manovra.

Non voglio rinunciare comunque alla gara, mi dico "faro' un buon allenamento in piscina e forse anche in bici e se riesco corrichio... fino alla fine".
E' bello il clima che si respira, non per i 10-11 gradi e neanche per il vento che porta grossi nuvoloni, ma perché é sempre bello respirare l'aria della competizione

Ore 10:29 e 20 secondi, parte il numero 374, cioé io, 400 metri in vasca da 50 con muta, poi esci da "un'uscita secondaria" della piscina e rientri al inizio per altri 400, ogni tanto si forma qualche gruppo, ma riesco a superarlo senza troppi problemi, l'allenamento tra balene e ranisti da i suoi frutti!! esco dagli 800m in 13:20, sbaglio strada per la zona cambio e faccio a cazzotti con  la muta per levarla, salgo in bici e via doppio giro di 17,5 km vallonati con partenza in salita  di 2,5 km. La gamba non é leggera ed ogni tanto (sarà anche il vento contro) mi sento un po' pesante e la ruota dietro muoversi.... Ma passa in fretta, e passo alla tratta in corsa ed iniziano i dolori alla schiena, 50 metri e mi voglio fermare. Non mi fermo ma rallento, mi massaggio la schiena e continuo sulla salitella di sterrato, poi la salitella si fa piu' dura con dei scaloni tra palta e ed erba, poi diventa asflato e ancora sterrato in un continuo sali e scendi, cerco di tenere un passo accettabile ma la gamba é pesante e la tratta di "cross" non mi aiuta molto,  lo chiudo ad una media di 4:06 circa.

Finisco 23esimo di categoria, potevo far molto meglio, ma son contento lo stesso.
Inizia a piovere, dopo che mi son fatto la doccia e diluvierà per tutto il viaggio di ritorno, non ci sarà traffico, ed un bel sole mi attende a casa.... Ora che ci penso, la settimana della gara potrebbe essere un  nuovo articolo per "zona cambio", perché é molto da "filosofia e/o Sarcasmo"!

8 commenti:

  1. grande Marco.... 4.06 di media col mal di schiena è tanta tanta roba!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ma infatti posso fare molto meglio! e VOGLIO fare meglio, vediamo a Pescara

      Elimina
  2. ma dai, vai come una scheggia!! complimenti :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie, ma l'unica scheggia era quella conficcata nella schiena!

      Elimina
  3. :)
    mi impegnerò a pescara di farti trovare un bellissimo letto ad U, così magari ti recupero qualche secondo! ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. mi raccomando anche stanza senza aria condizionata e ad altezza strada trafficata!

      Elimina
  4. bravo! tra le difficoltà dell'uscita anomala dalla piscina e corsa dissestata ti sei destreggiato benissimo...cambia scarpe che con la schiena in ordine farai ancora meglio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie! Si, le devo cambiare, anche perché son talmente tanto rovinate e vecchie, che mi hanno aperto anche qualche ferita sui piedi....

      Elimina