lunedì 20 agosto 2012

ed arrivo' il giorno

Come quale giorno??? Il giorno del mio primo Ironman!!!

La notte era passata bene, ero andato a dormire presto, mi ero addormentato quasi subito e mi son svegliato quasi subito. Anche se qualche strano sogno mi aveva un po' fracassato il cervello.

Ore 4:50 sveglia, in bagno di corsa, i problemi di stomaco e di emorroidi non sono passati per il giorno della gara e di sangue ne perdo tanto anche oggi, e mi chiedo se riusciro' a finire almeno il nuoto. Sono un po' giu', dopo tanti allenamenti, tanti lunghi, tanti sforzi e compromessi arrivare il giorno della gara non al top, anzi.....

Ore 5:30, per arrivare alla partenza si prende la metropolitana. La metropolitana si divide tra chi ha fatto nottata, sfasciato dall'alcool, graziose Barbie trasformate in donne in avanzato stato di decomposizione, e triathleti tesi come corde di violino fasciati di lycra e calze contenitive. Non so bene a che pensare, non me la voglio far prendere a male...

Ore 5:50, Si arriva in zona cambio, con la mia pompa, il mio zainetto, e le mie due buste da transizione da lasciare prima della partenza. La T1 é gigantesca, si ha tantissssssimo spazio tra una bici e l'altra, e come "chi ha il pane non ha i denti" é vietato lasciare le proprie cose accanto alla bici, giusto il casco sulla bici (controllato accuratamente il giorno prima dagli arbitri e lasciato li per la notte) e se si vuole le scarpette attaccate alla bici.

Ore 6:40, Me la prendo con estrema calma. Ho gonfiato le ruote della bici e prestato la pompa ad altri 4 5 triathleti, fatto due passi in zona cambio, scambiato due chiacchere con un po' di persone, fatto pipi'. Aspettato la mia ragazza.

Ore 7:10, ormai mancano 15 minuti alla partenza del mio blocco, il terzo. Ogni blocco é formato da circa 300 triathleti. Sono pronto, ho la muta per metà addosso, faccio l'ultima volta la pipi e vado in zona prestart, saluto la mia ragazza, chiudo la muta, metto la cuffia. Mancano 10 minuti, vedo il mio allenatore in postazione VIP proprio a ridosso della partenza, vado li da lui a scambiare due chiacchere e lui bastardo come pochi inizia a fare ridendo "Marco, I'm sorry but you are not ready!!!!" ed io "WHAAAAAAATTTT!?!?!?" "Yeah you are not ready, you can't do it, maybe next year!!" ed io rido guardando il mare piatto e la bella giornata che ho davanti "do you like my anti-motivational method?" "oh yes absolutely!!".

Ore 7:25, parte il nuoto, in 300 tutti dritti verso la prima boa che non é molto distante, ed é subito una gran bella tonnara, ma nessuno picchia. Si passa sotto il primo ponte, io tengo una buona andatura (per me) e non mi affatico, mi sento anche abbastanza veloce, faccio sempre delle traiettorie tutte mie, allantanandomi dalla scia degli altri nuotatori e naturalmente riavvicinandomi.... Si arriva anche al secondo ponte, il tifo dai vari ponti é entusiasmante! dopo 100 metri circa dal secondo ponte, si gira e si torna indietro, si ripassa sotto al secondo ponte, e sotto il primo. Io tengo sempre bene e non ho nessun dolore, devo solo fare pipi', ma non voglio farla dentro la muta!
Si inizia a vedere il terzo ponte, passo anche quello, da li mancheranno 1100 metri, il piu' é fatto, inizio a sentire un po' di stanchezza, e non riesco a tenere piu' il passo che tenevo prima, ma vado ancora bene, fino a  quando la nausea mi assale ed abbasso di molto il ritmo.

Ore 8:35, esco dall'acqua in 70 minuti. Tanta gente che fa costantemente il tifo a tutti. Non ho crampi e sono contento di questo, prendo la mia sacca T1, e vado nella tenda. Tra gente che prende la transizione in modo mooooolto tranquillo ed altre meno, mi tolgo la muta, metto i calzini, scarpette e corro fuori dalla tenda. I bagni sono un po' lontani per una fermata veloce, cosi vado diretto alla bici.

Ore 8:40, sono in bici. Il mio allenatore mi fa il tifo, lo saluto dicendo che ci rivedremo tra qualche ora sul percorso running. I primi 15 minuti li faccio tranquilli, mi devo riscaldare, e non serve pigiare sulle gambe, il percorso in città é pieno di curve. Usciti dalla città si costeggia il mare, il percorso ed anche la giornata é bellisssima, si vede la Svezia, e tanta gente che corre, non c'è ancora vento, in bici si va benone. Inizio ad alzare un po' la velocità mi metto a girare intorno ai 35-37 portandoli avanti senza problemi. Passo il primo rifornimento dove non prendo nulla (ho quasi 2 litri di liquidi con me e 6 gel). Si continua a pedalare sul lungo mare, tra villette, campi verdi e leggeri sali e scendi. Fino a quando si svolta seccamente a sinistra, da qui cambia tutto il percorso inizia ad essere molto tecnico e lento, sopratutto per chi come me non lo conosce!
Strade di campagna, asfltate si, ma una curva dopo l'altra e tanti e tanti sali e scendi secchi, e questo per circa 30 km!
Tanti i spettatori sul percorso bike, gente che ha organizzato picnic, grigliate, caffé etc etc, tutti con striscioni per tifare specificatamente qualcuno, ma che alle fine batte le mani ed incita tutti!
Dopo i 30 km tecnici, si va su una strada moooolto larga e dritta, il vento contro é leggero, e stando in posizione non da molto fastidio. Si passano lunghi sali e scendi molto leggeri, poi da lontano si vede una salita dritta e lunga, sembra che vada su al 20%! E poi il passaggio é in mezzo a due ali di FOLLAAAA!!! Arrivati ai piedi la salita é moooooolto meno ostica di quello che sembrava, sarà stata al massimo al 4%, ma la gente li per fare il tifo ti fa sentire a scalare la cima coppi!
Alla fine della salita altro rifornimento e discesa, lunga e leggera.
Dopo un passaggio sul pavé di un paesino in mezzo a tanti caffé e gente che applaude, finisce il primo dei due giri.
Io sto benissssssssimo, e spingo sempre intorno ai 35, inizio anche a riprendere tanta gente e a sorpassarla (non ho visto gruppi ne scie, erano tutti moooolto corretti, si da sorpassati che da sorpassanti).
La mi viscica sempre piu' simile ad un pallone sonda mi dice che é ora di fermarsi e togliere il tappo, cosi al rifornimento sul lungo mare mi fermo in uno dei bagni ed evacuo, "aaahhh come sto meglio e sono anche piu' leggero" riparto. Ed effettivamente sto meglio, riprendo dopo qualche decina di km gli ultimi che avevo sorpassato.
Si ripassa per la parte tecnica, ma questa volta si aggiunge anche il vento contro, vento che inizia ad essere fastidioso sui lunghi rettilinei di sali e scendi! Decido di non tirare e di rimanere tranquillo, ho ancora la corsa davanti a me!

Vedo Copenhagen davanti a me, sono contento, questa volta non ho bucato e non ho avuto nessun problema. Mi prendo l'ultimo Gel e bevo le rimanenze nelle borraccie. Sull'ultimo rettilineo tolgo i piedi dalle scarpette. Si gira a sinistra e si vede la tenda del T2 e tanta ma tanta ma tantisssssssssima gente che fa il tifo! Ma non avete idea di quanta!!!! Già contento per il buon tempo fatto (5:15 ad una media di 35), tutto quel pubblico mi fa volare!!!
Scendo dalla bici in grande stile, i volontari me la prendono, li ringrazio e vado per trovarmi la busta del T2, ma che trovarmi! C'è già un'altra volontaria con la mia busta in mano che me la porge.
Scatto nella tenda, non mi metto neanche seduto che un'altra volontaria mi apre la sacca e mi porge le scarpe di corsa e si prende il mio casco e lo mette nella sacca (la migliore e piu' veloce transizione della mia vita).

Esco dalla tenda e...........

6 commenti:

  1. Ah no non ci puoi tener sulle spine così!! :)

    Simpatico il tuo allenatore :O

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    1. domani finisco di finire!

      si simpaticisssimo, e cmq mi ha fatto spataccare dalle risate poco prima della partenza

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  2. immagino che figata con tutto quel pubblico... io mi esalto anche quando mi applaudono in due vecchietti!!!
    ps ma ti sei sparato 6 gel in bici???

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    1. me ne facevo due ogni ora o ogni 40 minuti uno, ora non ricordo pero' bevevo ogni 10

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  3. che spettacolo!
    quando leggo ste cose sogno ad occhi aperti

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  4. e li ne fai parte veramente, e ti dispiace quasi andare a farti la doccia...

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